INSTALLAZIONE ARTISTICA
L’installazione è composta da alcuni scrigni (realizzati da Fabio Giommarelli) che custodiscono sia i brani di Vezzani che altre opere (sculture, collage, fotografie) realizzate da diversi artisti. Lo spazio e lo scrigno sono quindi contenitori intimi e segreti anche per altre opere visive, che ogni artista ha realizzato dialogando con una composizione. Il visitatore è così chiamato ad un’intima identificazione con quelle “mani per me invisibili” a cui la poetessa consegna “la mia lettera al mondo”, che lo introducono ad una messa in scena evocativa.